By Trey Bundy / May 18, 2017
Un ex Testimone di Geova in Australia dovrà apparire in tribunale questa settimana per rispondere all’accusa di aver abusato sessualmente di quattro adolescenti tra il 1993 e il 2013, secondo questa notizia.
Il caso è significativo in quanto deriva dall’inchiesta in corso da parte della Commissione Reale Australiana, che ha scoperto che i Testimoni di Geova, a motivo di politiche interne, non segnalano le accuse di abusi sessuali sui bambini alle autorità.
Ex Testimone di Geova accusato di abuso sui bambini
Un ex membro della congregazione dei Testimoni di Geova apparirà in tribunale la prossima settimana, dopo essere stato accusato di aver assalito sessualmente quattro ragazzini.
Le accuse derivano da indagini in corso collegate alla Royal Commission into institutional child sexual offences.
Secondo la polizia tra il 1993 e il 2013, l’uomo di 44 anni ha abusato sessualmente di quattro ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni, al tempi dei reati.
Il presunto abuso si sarebbe verificato in Chidlow e Mundaring e, durante il periodo in questione, l’uomo era un membro attivo della congregazione dei Testimoni di Geova di Mundaring.
Il 44enne è stato accusato di una serie di reati sessuali e dovrà comparire davanti al tribunale del Midland il 23 maggio.
Se sei o sei stato vittima di pedofilia, o se hai informazioni su qualcuno che è stato abusato, contatta la polizia al 131 444.
La commissione ha ottenuto le registrazioni dalla sede religiosa in Australia che elencano le accuse di abusi sui minori ricevute risalenti al 1950. Gli investigatori hanno identificato 1.006 presunti pedofili, nessuno dei quali era stato segnalato alle autorità. La Commissione ha riportato centinaia di questi casi alle autorità e ora stiamo iniziando a vedere le accuse penali.
“Speriamo che questo arresto sia uno dei tanti che la polizia faccia contro i perpetratori di questi abusi all’interno della fede dei TdG che l’hanno fatta franca per i propri crimini per troppo tempo”, ha detto Lisa Flynn, avvocato che ha rappresentato centinaia di vittime di abusi sessuali sui minori, tra cui ex Testimoni di Geova e alcuni che sono comparsi davanti alla Royal Commission. “È un passo molto positivo quello a cui stiamo assistendo: le indagini di polizia e i conseguenti arresti”.
Nel frattempo, l’U.S., che ospita più di un milione di Testimoni di Geova e la sede mondiale della religione, sembra non fare nulla.
Nell’ambito di un’indagine triennale sulle politiche dei Testimoni di Geova riguardo gli abusi sessuali, Reveal ha contattato l’FBI, i procuratori di New York e della California, il Brooklyn District Attorney’s Office e molti membri del Congresso ma non ha trovato nessun indicazione di un’indagine del governo.
Questo, nonostante almeno 20 cause di abusi sessuale sui bambini in corso contro i Testimoni di Geova in tutto il paese, inclusi alcuni in cui i leader religiosi di questa organizzazione hanno violato gli ordini giudiziari di fornire la propria banca dati contenente i nomi e le congregazioni dei pedofili, risalenti persino a decenni fa.
Irwin Zalkin, un avvocato di San Diego che rappresenta le vittime di abusi, è andato in tribunale ripetutamente per riuscire a fare in modo che i Testimoni di Geova rilascino il loro database sugli abusi sui minori. Ma finora, l’organizzazione non ha ottemperato alle ordinanze dei giudici a rilasciare i nomi di qualsiasi presunto pedofilo. Zalkin è preoccupato del fatto che tali persone potrebbero ancora abusare di bambini.
“È una questione di pubblica sicurezza“, ha detto Zalkin a Reveal l’anno scorso. “A questo punto, questa situazione deve essere indagata.“
Se gli Stati Uniti stanno cercando un modello di come trasformare le prove in processi, potrebbero guardare alla Commissione Reale Australiana, che sta indagando sugli abusi sui minori nelle istituzioni secolari, governative e religiose, inclusi i Testimoni di Geova.
In una dichiarazione riferita questa settimana dalla Australian Broadcasting Corporation, il giudice Peter McClellan ha dichiarato che la Commissione, di cui è a capo, ha esaminato 1,2 milioni di documenti e ha ascoltato prove da 1,200 testimoni.
McClellan ha detto che la commissione ha segnalato alle autorità 2.025 casi. Finora, 127 di questi sono stati indagati dalle autorità.
“Il volume del materiale è così grande che ci vorrà un po’ di tempo prima che tutti gli argomenti siano trattati“, ha detto McClellan.
Nel 2015, la Commissione ha rilevato, tra gli altri problemi, che i Testimoni di Geova non denunciano gli abusi sessuali sui bambini alle autorità di polizia o ad altre autorità e quindi mettono i bambini a rischio di ulteriori abusi.
Nella loro risposta, i Testimoni di Geova respingono praticamente tutte le conclusioni della Commissione, incluso il rischio di un ulteriore abuso di bambini.
“La semplice presenza di un pedofilo all’interno di una congregazione non implica necessariamente che altri bambini in una congregazione o nella comunità siano a rischio“, hanno scritto nella loro risposta.
Link all’articolo originale: https://www.revealnews.org/blog/australia-does-what-u-s-wont-investigate-jehovahs-witness-cover-up/
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