La Watchtower sostiene che la profezia biblica risulterebbe compromessa se Gerusalemme non fosse stata distrutta nel 607 aC. Questo non è vero, dato che altri Gruppi Cristiani riescono a collocare il periodo di 70 anni nel periodo storicamente accurato del 587 aC.
Poiché non vi è alcuna ragione di credere che Daniele capitolo 4 abbia due adempimenti, il preciso inizio e fine del periodo di 70 anni non è di particolare importanza per la maggior parte delle persone. Tuttavia, per il bene dei seguaci della Watchtower, è importante capire come i 70 anni possono essere conciliati con il 587 aC, pur rimanendo fedeli alle dichiarazioni della Bibbia.
Diversi autori della Bibbia si riferiscono ad un periodo di 70 anni e una lettura attenta mostra la possibilità di un periodo maggiore di 70 anni. I 70 anni possono essere visti in relazione ad un periodo di tempo riferito a Babilonia o agli Ebrei. Inoltre, non vi è alcuna ragione per affermare che il periodo di 70 anni debba necessariamente essere inteso in maniera letterale.
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Periodo Babilonese
I 70 anni possono essere considerati da un punto di vista Babilonese, tra cui il loro dominio sulle nazioni. Geremia 25 applica un periodo di 70 anni sia a Gerusalemme che alle nazioni circostanti.
Geremia 25:11,12 “E tutto questo paese deve divenire un luogo devastato, un oggetto di stupore, e queste nazioni dovranno servire il re di Babilonia per settant’anni”’. “‘E deve accadere che quando i settant’anni si saranno compiuti chiederò conto al re di Babilonia e a quella nazione’, è l’espressione di Geova, ‘del loro errore, sì, al paese dei caldei, e certamente ne farò distese desolate a tempo indefinito.“
Questo dimostra che i 70 anni furono l’intero periodo in cui babilonesi stavano conquistando “queste nazioni” e il periodo di vassallaggio ai Babilonesi. Geremia 25 fa terminare i 70 anni con il “conto al re di Babilonia”. I Babilonesi dominarono per un periodo di 70 anni, dalla loro vittoria sugli Assiri nel 609 aC fino alla loro caduta nel 539 aC.
Geremia 29:10 concorda con questo. Diverse traduzioni della Bibbia collegano, in questo versetto, il completamento dei 70 anni a Babilonia, ad esempio:
“Poiché così parla il SIGNORE: “Quando settant’anni saranno compiuti per Babilonia, io vi visiterò e manderò a effetto per voi la mia buona parola facendovi tornare in questo luogo.” – Nuova Riveduta
“Così dice l’Eterno: Quando saranno compiuti settant’anni per Babilonia, io vi visiterò e manderò ad effetto per voi la mia buona parola, facendovi ritornare in questo luogo.” – Nuova Diodati
“Pertanto dice il Signore: Solamente quando saranno compiuti, riguardo a Babilonia, settanta anni, vi visiterò e realizzerò per voi la mia buona promessa di ricondurvi in questo luogo.” – C.E.I. / Gerusalemme
Periodo Ebraico
I 70 anni possono essere considerati da un punto di vista Ebraico. Zaccaria 1:12, Zaccaria 7:4-5, 2 Cronache 36:20-23 e Daniele 9:2 si riferiscono tutti ad un periodo di 70 anni.
Daniele 9:2 “nel primo anno del suo regno io stesso, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni riguardo ai quali la parola di Geova era stata rivolta a Geremia il profeta, per compiere le devastazioni di Gerusalemme, [cioè] settant’anni.“
Daniele potrebbe riferirsi al periodo che inizia con la prima distruzione di Gerusalemme, nel 601 aC.
Nella Traduzione del Nuovo Mondo, Geremia 29:10 si riferisce agli israeliti che trascorrono 70 anni a Babilonia. Leggendo il brano dal versetto 1 si capisce che questo periodo include anche il tempo in cui gli israeliti furono portati a Babilonia prima della distruzione di Gerusalemme. Gli storici concordano che questo si è verificato nel corso dell’anno 605 aC, quando Daniele e i suoi compagni furono portati prigionieri a Babilonia.
In alternativa, questo periodo di 70 anni potrebbero riferirsi al periodo di tempo che intercorre tra la distruzione del primo tempio nel 586 aC e il completamento del secondo tempio nel 515 aC. Il tempio fu completato più di 20 anni dopo il ritorno da Babilonia.
In ogni caso, nessuno di questi periodi punta al 607 a.C. e tuttavia la profezia biblica può continuare a ritenersi soddisfatta, pur accettando la ben documentata storia secolare. Considerato comunque che Daniele capitolo 4 non è una profezia sulla fine, non vi è alcuna rilevanza nel conoscere le precise date di inizio e di fine dei 70 anni.
Periodo simbolico
Nella sua connotazione ebraica, il numero 70 può essere utilizzato per rappresentare la completezza o l’universalità. Non è necessario che i 70 anni di desolazione siano un periodo di tempo letterale. Considerate l’illuminante ragionam
ento della Watchtower sul motivo per cui la desolazione di 70 anni di Tiro non è letterale.
“Isaia continua a profetizzare: “E deve accadere in quel giorno che Tiro dovrà essere dimenticata per settant’anni, quanti sono i giorni di un re.” (Isaia 23: 15a) … dice: “Queste nazioni dovranno servire il re di Babilonia per settant’anni” (Geremia 25: 8-17, 22, 27). In realtà, dato che l’impero babilonese cade nel 539 a.E.V., la città insulare di Tiro non è soggetta a Babilonia per 70 anni interi. Evidentemente i 70 anni rappresentano il periodo più glorioso della dominazione babilonese, durante il quale la dinastia reale di Babilonia si vanta di avere innalzato il proprio trono persino al di sopra delle “stelle di Dio”.” – Profezie di Isaia vol.1 pag.253
Non vi è alcuna ragione per cui questo stesso ragionamento non possa essere applicato a Gerusalemme. Se i settanta anni di Tiro non sono un periodo letterale di 70 anni, i 70 anni di Gerusalemme non hanno bisogno di essere presi alla lettera. Questa incoerenza del ragionamento della Watchtower su Tiro e Gerusalemme rende evidente che il vero motivo per cui la Watchtower rifiuta il 587 aC è solo e unicamente perchè mina la sua base per il 1914.
Articolo seguente: Sviluppo storico dell’interpretazione
Fonte del materiale: http://www.jwfacts.com/watchtower/607-70-years.php
jwanalyze.wordpress.com 