Non è stato lo Spirito Santo a rivelare l’intendimento sui Sette Tempi al Pastore Russell. Questo insegnamento veniva promosso nel 1800, ancora prima di Russell, da John Aquila Brown, William Miller, E. B. Elliott, Robert Seeley, Joseph Seiss e Barbour.

Nel 1823, John Aquila Brown aveva pubblicato su The Even-Tide che i “Sette Tempi” di Daniele 4 erano profetici dei 2.520 anni che andavano dall’inizio del regno di Nabucodonosor, nel 604 aC, al 1917 dC. Lui non equiparava questo periodo alla fine dei Tempi dei Gentili.

Nel 1830, un contadino di nome William Miller, spiegò come un certo numero di profezie puntasse al 1843 e giunse quindi alla conclusione che Daniele 4 si concludeva nel 1843. Per sostenere la sua tesi, affermava che i Sette Tempi erano iniziati quando Manasse fu preso come prigioniero a Babilonia nel 677 aC. Questo prefigurava il ‘tempo della fine’, la distruzione di Babilonia e il tempo in cui i morti sarebbero stati resuscitati. Apollos Hale e Sylvester Bliss corressero questa data rimuovendo l’anno zero che Miller aveva usato nel calcolo, promuovendo il tempo della fine per l’anno 1844. Su suggerimento di Miller, Samuel Snow calcolò che la fine sarebbe arrivata il 22 ottobre. Questa data corrispondeva con il decimo giorno del settimo mese ebraico, il Giorno dell’Espiazione per l’anno 1844. Invece di utilizzare il calendario ebraico corrente usò un vecchio calendario inventato dagli Ebrei Caraiti. I Testimoni di Geova usano ancora il calendario Caraita nei loro calcoli, inclusi quelli per la data della Commemorazione.

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Nel 1840, John Dowling aveva previsto che la profezia di Miller del 1843 non si sarebbe avverata. La seguente citazione, da un articolo di Dowling An Exposition of the Prophecies, Supposed by William Miller to Predict the Second Coming of Christ, in 1843, può essere applicata anche alla Società Watchtower.

“Il signor Miller non è il primo espositore della profezia che ha tentato dogmaticamente di decidere l’anno della venuta di Cristo. Non voglio occupare queste pagine raccontando le singole storie dei saggi interpreti dei tempi profetici che hanno preceduto Mr. Miller nel fissare l’anno del Giudizio. Le loro storie sono tutte uguali. Sono riusciti, come il signor Miller, a risvegliare un certo grado di allarme nelle menti di alcune persone semplici, che hanno dimenticato che Cristo disse che “nessuno conosce il giorno e l’ora”; il tempo è passato su di loro e il profeta e la sua dottrina sono stati dimenticati. Il lettore che conosce poco la storia del mondo, e non è a conoscenza del modo in cui il signor Miller continua a fare i suoi calcoli per arrivare all’anno 1843, pensa, sfogliando il libro, che ci sono, a dir poco, alcune coincidenze molto suggestive e si sente molto sorpreso, se non convinto. Esamini il lettore il brano e il capitolo (Daniele 4) da cui è tratto, e poi immagini, se può, con quale ingenuità Mr. Miller trae da esso una prova della venuta di Cristo per il giudizio nel 1843. Guarda poi nella cronologia biblica e trova che nell’anno AC 677 uno dei re di Giuda, di nome Manasse, fu preso prigioniero a Babilonia. Ecco, allora, dice il signor Miller, da qui deve iniziare questa punizione di Sette Tempi.”

Quando il 1844 si rivelò essere una falsa profezia fu rielaborata dai Secondi Avventisti, tra cui Barbour. La data di inizio fu spostata al 606 aC, in base a una data non corretta per la distruzione di Gerusalemme, per finire nel 1914 dC.

L’Araldo del Mattino, a cura di Barbour, Cogswell e Paton, dichiarava nel 1875:

Credo che se la dispensazione del Vangelo si concluderà nel 1878, gli ebrei non saranno ripristinati in Palestina fino al 1881, e che i “Tempi dei Gentili “, vale a dire i sette tempi profetici, di 2520 anni, o due volte 1260 anni, che hanno avuto inizio quando Dio ha dato tutto nelle mani di Nabucodonosor, nel 606 aC, non finiscono fino all’anno 1914; o 40 anni da oggi.” – The Herald of the Morning Settembre 1875

Barbour scrisse che le misure della Grande Piramide confermavano che i Tempi dei Gentili sarebbero finiti nel 1914.

… Questi 33 pollici aggiunti alla misura del piano della Grande Galleria, 1881, fanno 1914, la data della fine dei ‘Tempi dei Gentili’” – The Herald of the Morning  Gennaio1876

Russell conobbe Barbour nel 1876 e si unì a lui nel pubblicare le sue dottrine. Fu da Barbour che Russell prese l’idea che Daniele 4 fosse una profezia del tempo della fine, con i Tempi dei Gentili che annunciavano la conclusione di Armageddon e che le misure della Grande Piramide potevano essere utilizzate per calcolare l’adempimento profetico, il tutto puntando al 1914.

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Studies in the Scriptures Series III – Thy Kingdom Come

Troviamo che 3457 pollici, simboleggiano 3457 anni dalla data di cui sopra, BC 1542. Questo calcolo mostra AD 1915 come l’inizio del periodo di afflizione; 1542 anni aC più 1915 anni dC equivalgono a 3416 anni. Così la piramide testimonia che la fine del 1914 sarà l’inizio del tempo dei problemi, come non è stato dal principio, non sarà mai più.” – Studies in the Scriptures Series III – Thy Kingdom Come pag.342

 

La Watchtower ha predetto il 1914 o il 1874?

Le attuali pubblicazioni della Watchtower non sono trasparenti sulla storia dell’interpretazione del 1914. Russell e Rutherford credevano che la presenza invisibile di Gesù fosse iniziata nel 1874. Insegnavano che la fine dei Tempi dei Gentili, nel 1914, avrebbe visto il ritorno del visibile dominio di Dio sulla terra.

Il nostro Signore, il re nominato, è ormai presente dall’ottobre 1874 dC, secondo la testimonianza dei profeti, a coloro che hanno orecchie per intendere: l’inaugurazione formale del suo ufficio regale risale all’aprile 1878 dC” – Studies in Scriptures Series IV (1897) p.621

“La prova scritturale è che la seconda presenza del Signore Gesù Cristo è iniziata nel 1874 dC” –Prophecy (1929) p.65

“Dal 1874 in poi ci troviamo nel momento della seconda presenza del Signore, come sopraindicato le prove profetiche sono ciò che costituisce i fatti fisici, e queste prove corroborano il fatto della presenza del Signore dal 1874. … La sua presenza a partire dal 1874 ha portato avanti il lavoro di raccolta dal 1874 in avanti” – Our Lord’s Return(1929) pp.27, 33, 37

Fu solo nella The Golden Age 1930 p.503 che Rutherford dichiarò per la prima volta che il ritorno di Cristo e la sua “presenza” erano iniziati nel 1914 invece che nel 1874.

Sapendo questo, è illuminante vedere come gli articoli della Torre di Guardia, disonestamente, sostengano che l’Organizzazione abbia sempre detto che il 1914 sarebbe stato l’anno dell’inizio della presenza e del dominio di Gesù.

Perché, allora, le genti non si rendono conto e non accettano l’appressarsi di questo giudizio? E’ perché non hanno ascoltato l’ampia pubblicità mondiale del ritorno di Cristo e della sua seconda presenza. Molto tempo prima che scoppiasse la Prima Guerra Mondiale i Testimoni di Geova avevano sottolineato il 1914 come il tempo perchè si verificasse questo grande evento” – La Torre di Guardia del 15 giugno 1954 p.370

… questa profezia fece si che sinceri studenti della Bibbia del 19° secolo fossero in attesa. Collegando i “Sette Tempi” di Daniele 4:25 con “i Tempi dei Gentili” anticiparono che Cristo avrebbe ricevuto il potere nel 1914.” – La Torre di Guardia 15 Settembre 1998 p.15

(Per altre citazioni, vedere 1914, alla voce di menu Cambiamenti Dottrinali)

Cosa suggeriscono questi travisamenti della realtà sull’onestà e l’integrità della Watchtower? Se la Watchtower non si fa scrupoli nel falsificare la sua stessa storia, non dovrebbe sorprendere che ignori anche i fatti riguardanti la data del 607 B.C.E.

L’aspettativa originale che Gesù fosse tornato invisibilmente nel 1874, e che la fine dei tempi dei Gentili nel 1914 avrebbe segnato il ritorno visibile del suo regno, era molto più logica dell’interpretazione corrente che abbia iniziato a regnare in modo invisibile nel 1914. Se la profezia dei Sette Tempi inizia nel momento in cui il dominio visibile di Dio sulla terra si interrompe, allora sarebbe anche logico che si concluda nel momento in cui il dominio visibile di Dio torna per sostituire i re della terra. Con l’interpretazione attuale, non c’è modo di dimostrare se il regno invisibile di Dio ha cominciato a regnare o no.

Con il fallimento della profezia sulla fine del mondo nel 1914, la maggior parte dei gruppi di Avventisti sono stati costretti a riconoscere che Daniele 4 non doveva avere un secondo adempimento profetico e non ha più fatto riferimento a questa profezia.

Nel corso dell’ultimo secolo c’è stato un accumulo di prove che dimostra oltre ogni dubbio che la distruzione di Gerusalemme si è verificata tra il 586 e il 587 aC. Una lettura obiettiva della Bibbia e della storia permette di accettare questo fatto senza alcun problema. La Società Watchtower, invece, ha i suoi interessi nel 1914, e di conseguenza nel 607 aC, e così tenta ostinatamente di respingere qualsiasi prova contraria.

Daniele 4 è l’unica Scrittura utilizzata dalla Watchtower per individuare specificatamente il 1914 come l’anno in cui Gesù ha iniziato a governare. Se la Watchtower ha sbagliato ad applicare Daniele 4, non vi è alcun motivo di pensare che gli ultimi giorni siano iniziati il 2 ottobre 1914. Un argomento correlato a questo è se i segni della presenza di Gesù indicano che gli Ultimi Giorni siano iniziati nel 1914.

Articolo seguente: Gli ultimi giorni sono iniziati nel 1914?


Fonte del materiale: http://www.jwfacts.com/watchtower/607-1914-7-times-history.php