La caduta di Gerusalemme avvenne nel 587 a.C., come affermato in quasi tutte le enciclopedie e sostenuto da vasti volumi di dati storici. La Watchtower sostiene che il 587 a.C. sia sbagliato e Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.C. Questo è molto importante per i Testimoni di Geova, perchè se Gerusalemme non fu distrutta nel 607 a.C., Gesù non ha iniziato a governare nel nel 1914 e non ha scelto la Watchtower come suo mezzo di salvezza nel 1919.

Vi sono innumerevoli prove che possono essere usate per dimostrare che il 607 a.C. come anno della caduta di Gerusalemme è sbagliato. Già nel 1929, Nabonidus and Belshazzar di Raymond Philip Dougherty, mostrava che la conoscenza dei regni di questi re:

“… si basa su più di duemila documenti cuneiformi datati. Deve quindi essere accettata come criterio ultimo per la determinazione delle questioni cronologiche neobabilonesi”. Yale University Press, p.10

Vi sono molti modi utilizzati per determinare che Gerusalemme è caduta nel 587 a.C. Questo include il Canone di Tolomeo, le Cronache di Nabonedo, la Stele di Harran, la Stele di Hillah e la comparazione con la cronologia egiziana.

Il Dictionary of Biblical Archaeology, pagina 274 afferma: “L’evidenza archeologica per la distruzione del regno nel 586 aC proviene da Gerusalemme, Lakis, Tell Beit Mirsim, e altri siti“. Decine di migliaia di dettagliati documenti economico-amministrativi e legali sono stati rinvenuti permettendoci di delineare tutti i giorni e le ricorrenze mensili ed annuali durante il regno dei re babilonesi.

L’anno ebraico inizia adAprile (Nisan – religioso) o nel mese di Settembre (Tishri – secolare) e quindi non si allinea con il nostro calendario moderno e il suo inizio a Gennaio. Per questo motivo, la caduta di Gerusalemme è talvolta presentata in forma 587/586 aC

La prosopografia è lo studio della biografia di un personaggio per ricostruirne la carriera e rende l’aggiunta della Watchtower di venti anni alla storia Babilonese improbabile a causa della della durata607-oppelzer di vita dei babilonesi esaminati. Un confronto fra gli uomini d’affari, come la casata Egibi, e la cronologia Watchtower richiederebbe che le persone menzionate in tali registri debbano aver lavorato fino a oltre l’età di 100 anni. Allo stesso modo la stele Adad-guppi richiederebbe che la madre di Nabonedo fosse vissuta fino all’età di 121 anni.

La natura altamente prevedibile della posizione delle stelle e dei pianeti rende le osservazioni astronomiche un tesoro inestimabile nella datazione degli eventi passati. I Babilonesi davano grande importanza all’astrologia e le migliaia di registrazioni rinvenute permettono di stabilire in maniera esatta le date del regno dei re babilonesi. Il VAT 4956 fornisce 30 osservazioni astronomiche, 5 delle quali collocano il 37° anno di Nabucodonosor nel 568/67 B.C.E., rendendo questa una data assoluta. Questo è significativo dato che 2 Re 25: 2,8 colloca “l’undicesimo anno del re Sedechia” nel “diciannovesimo anno del re Nabucodonosor”, stabilendo senza ombra di dubbio la data per la caduta di Gerusalemme.

Per le prove dettagliate delle registrazioni assire e babilonesi, a comprovare che Gerusalemme fu distrutta nel 587 aC, vedi il libro The Gentile Times Reconsidered.

Giuseppe Flavio

Giuseppe Flavio è in accordo con le fonti archeologiche e può essere utilizzato per dimostrare che la distruzione ebraica avvenne nel 587 aC. Egli afferma che Gerusalemme rimase desolata solo per 50 anni nel Against Apion Book I, capitolo 21:

Nabucodonosor, nel diciottesimo anno del suo regno, rese il nostro tempio desolato e così rimase in quello stato di oscurità per cinquant’anni; ma nel secondo anno del regno di Ciro furono gettate le fondamenta e fu completato di nuovo nel secondo anno di Dario

Sorprendentemente la Watchtower tenta di utilizzare Giuseppe Flavio per dimostrare che Gerusalemme fu distrutta nel 607 aC. In un appendice della pubblicazione della Watchtower, Venga il tuo regno, viene citato di Giuseppe Flavio Antiquities of the Jews Book XI, capitolo 1 (anche se la citazione è in realtà dal Libro X):

Tutta la Giudea e Gerusalemme e il tempio continuarono ad essere un deserto per settant’anni

e Against Apion Book I, Capitolo 19:

La nostra città era desolata durante l’intervallo di settanta anni, fino ai giorni di Ciro” (il grassetto è il loro)

Sottolineando la parola “desolata” la Società Watchtower travisa il significato della frase. Se l’enfasi si sposta invece alla parola “durante” Giuseppe Flavio poteva voler dire che la città rimase deserta solo per una parte di quel periodo.

Il ragionamento della Watchtower rende le opere di Giuseppe Flavio contraddittorie. Non c’è contraddizione, invece, quando si capisce che questi passaggi vogliono dire che Gerusalemme rimase desolata per un periodo di 50 anni durante la desolazione di 70 anni delle nazioni. Questa spiegazione concorda con la profezia della Bibbia, con la spiegazione dei 70 anni di cui sopra e anche con la storia.

Negazionismo Watchtower

La Watchtower mette in contrasto l’ispirata “Cronologia Biblica” con la non- ispirata “Cronologia Secolare”. Sostiene che non ci si può fidare delle prove del 587 aC perché non sono in accordo con le profezie bibliche. Più precisamente, la cronologia secolare e l’anno aC 587 contrastano con l’interpretazione della Watchtower della profezia biblica, che nel corso di questi articoli dimostreremo essere sbaglia607ta.

La spiegazione fornita è che la Bibbia è ispirata e deve quindi essere considerata al di sopra di qualsiasi fonte secolare.

Se seguiamo la cronologia accurata di Geova Dio come registrata nella sua Parola, vediamo che la desolazione di Giuda avvenne tra il 607-537 aC ed eviteremo in tal modo di commettere l’errore dei cronologi della cristianità che ignorano la profezia dei settanta anni di desolazione e la data distruzione di Gerusalemme che si è verificata nel 587 aC. Essi limitano la desolazione di Gerusalemme e il paese di Giuda a soltanto cinquant’anni, accettando i calcoli inaffidabili degli storici pagani, piuttosto che l’infallibile Parola di Dio.” – La Torre di Guardia del 15 settembre 1965 p.569

Tuttavia, se l’interpretazione di questi risultati contrasta con le chiare affermazioni della Bibbia, accettiamo con fiducia ciò che dicono le Sacre Scritture, sia sulle questioni relative alla cronologia che su qualsiasi altro argomento.” – La Torre di Guardia del 15 marzo 1989 p.22

Questo argomento è inconsistente perché la questione in gioco non è la superiorità dell'”ispirazione della Bibbia” rispetto alla storia secolare, ma l’accettare o meno l’interpretazione che la Watchtower fa di questo passo biblico. La quantità di prove contro il 607 a.C. dovrebbero servire come avviso che l’interpretazione Watchtower non sia corretta, come verrà dimostrato in successivo un articolo.

Inoltre, la Watchtower si affida alle fonti secolari per la data del 539 aC, da cui deriva quella del 607 aC. In altre parole, la Watchtower inizia con una data presa da fonti secolari (il 539 aC, la caduta di Babilonia), senza ammettere di aver usato la stessa metodologia utilizzata dalle fonti secolari, e poi applica su di essa la propria interpretazione della Scrittura.539-astronomical-tn

Clicca qui per scaricare un PDF di 22 pagine che dimostra come la Watchtower, per arrivare al 607, si affidi alle stesse tavolette astronomiche che dice siano inaffidabili per arrivare al 587

Affermare che le prove storiche siano sbagliate è privo di fondamento e controproducente, dato che la Watchtower si basa su questi stessi documenti storici per arrivare al 607 aC. L’evidenza archeologica che permette di fissare la distruzione di Gerusalemme nel 587 aC è la stessa che la Società accetta come prova del 539 aC come anno della distruzione di Babilonia. La Watchtower determina il 607 aC come anno della distruzione di Gerusalemme accettando le registrazioni storiche per calcolare la caduta di Babilonia e poi contando da li 70 anni. Gli archeologi che permettono di calcolare l’anno della caduta di Babilonia sono le stesse persone che hanno datato la caduta di Gerusalemme nel 587 aC. Non accettare il 587 aC significa non rendere affidabile nemmeno il 607 aC.

Ad esempio, per arrivare al 539 a.C. come anno della caduta di Babilonia, il libro Perspicacia si basa su una tavoletta astronomica e sull’opera degli studiosi Strassmaier, Kugler, Oppolzer e Gingerich, per determinare che il 7° anno di regno re Cambise sia stato il 523/522 aC:

Una tavoletta di argilla babilonese è utile collegare la cronologia babilonese alla cronologia biblica. Questa tavoletta contiene le seguenti informazioni astronomiche per il settimo anno di Cambise II, figlio di Ciro II: … (Inschriften von Cambyses, König von Babylon, by J. N. Strassmaier, Leipzig, 1890, No. 400, lines 45-48; Sternkunde und Sterndienst in Babel , by F. X. Kugler, Münster, 1907, Vol. I, pp. 70, 71). … Quindi, questa tavoletta stabilisce il settimo anno di Cambise II all’inizio della primavera del 523 aC. Si tratta di una data astronomicamente confermata” – Perspicacia

E’ a motivo dell’estrema affidabilità delle informazioni riguardanti l’elenco dei re secolari che la Watchtower è in grado di stabilire il 539 aC come anno della caduta di Babilonia, a cui poi applica la semplice matematica per determinare il 607 aC come anno della caduta di Gerusalemme. Dopo aver accettato la data del 7° anno di Cambise, calcolata con la tavoletta astronomica, Perspicacia si basa quindi sulla cronologia secolare, come ad esempio quella fornita dal Canone di Tolomeo, per arrivare alla data della caduta di Babilonia nel 539 aC.

Alla data del 539 B.C.E. per la caduta di Babilonia si giunge non solo dal Canone di Tolomeo” – Perspicacia

Nonostante l’ammissione di dipendenza da queste fonti per determinare i suoi calcoli, la Watchtower afferma contraddittoriamente che sono inaffidabili e non possono essere utilizzate per calcolare la caduta di Gerusalemme.

Anche se le opere di storici classici e il canone di Tolomeo non concordano con questa data [607], si possono sollevare dubbi legittimi sulla loro accuratezza.” – La Torre di Guardia 1 Ottobre 2001 p.31

Un ulteriore problema che la Watchtower deve affrontare è che la linea dei Re di Babilonia mostra un periodo di 50 anni, e quindi c’è un divario di 20 anni che deve essere riempito. In seguito verrà dimostrato che la Watchtower tenta di farlo allungando il regno di Nabonedo. In alternativa, la Watchtower propone che ci può essere stato un periodo di tempo in cui a Babilonia non c’era alcun Re, nonostante non ci sia alcuna prova per una tale teoria.

Esistono tavolette commerciali per tutti gli anni tradizionalmente attribuiti ai re neobabilonesi. Sommando tutti gli anni dei loro regni e contando a ritroso a partire dall’ultimo, Nabonedo, l’anno in cui Gerusalemme fu distrutta sarebbe il 587. Ma questa conclusione sarebbe valida solo se ogni re fosse succeduto al precedente nello stesso anno, senza alcun tipo di interruzione.” – La Torre di Guardia 1 Novembre 2011 p.24 (nota)

Si tratta di un’ammissione incredibile, dato che si afferma che le prove disponibili puntano al 587 aC, ma un Testimone deve mettere da parte le prove e credere alla supposizione che vi siano stati dei periodo di vuoto tra alcuni Re. La Watchtower sfida a dimostrare che non vi siano spazi vuoti. Questo è quasi un classico esempio di “teiera di Russell“, in cui una persona fa una affermazione che non è falsificabile e, quindi, pretende che sia vera. Ho detto “quasi” perchè qui è peggio, dato che tutte le prove storiche mostrano che non ci sono periodi senza Re a Babilonia, sicuramente, poi, non per un periodo totale di 20 anni.

E’ paradossale che dopo aver usato in abbondanza le virgolette citando studiosi per confutare il 587 aC e sostenere il 607 aC, la Torre di Guardia del 1 novembre 2011 faccia la seguente ammissione in una nota:

“Si noti che nessuno degli esperti citati in questo articolo sostiene che Gerusalemme sia stata distrutta nel 607.”

La Watchtower non ha alcuna prova per sostenere il 607 aC come anno della caduta di Gerusalemme, oltre la sua esoterica interpretazione biblica. Anche così, comunque, deve basarsi sugli storici per avere dei punti di riferimento a cui applicare i calcoli delle sue interpretazioni. Non è in grado di confutare logicamente i volumi di informazioni che dimostrano che la caduta di Gerusalemme è avvenuta nel 587 aC. Di fatto poi, quando cerca di minare la credibilità degli storici si pone in una posizione contraddittoria, perchè facendo questo mina la credibilità del 607. Per una profezia di tale importanza, l’onere della prova spetta alla Watchtower: è lei che deve fornire un supporto legittimo a questa dottrina. Tuttavia, poiché questa interpretazione è sbagliata, si trova in in una posizione in cui è impossibile farlo.

587 ricavato dalle stesse pubblicazioni Watchtower

Vi è un’enorme quantità di prove che possono essere usata per dimostrare che il 607 come anno della caduta di Gerusalemme sia sbagliato. Già nel 1929, Nabonidus and Belshazzar di Raymond Philip Dougherty, Yale University Press p.10, mostrava che la conoscenza del regno di questi re “si basa su più di duemila documenti cuneiformi datati. Questi devono quindi essere accettati come criterio ultimo nella determinazione delle questioni cronologiche neobabilonesi.“Non sorprende quindi il fatto che, dal momento che la Watchtower si basa su prove storiche per calcolare l’anno della caduta di Babilonia, le informazioni presentate nelle stesse riviste della Watchtower possono essere utilizzate per dimostrare che il 607 aC è sbagliato.

Quello che segue è un semplice calcolo di quando avvenne la caduta di Gerusalemme, preso esclusivamente dalla letteratura della Watchtower. Nella visualizzazione del calcolo, ricordate che si va a ritroso nel calcolo degli anni a.C.

Caduta di Babilonia “Babilonia cadde nel 539 B.C.” – Babilonia la Grande è caduta – God’s Kingdom Rules p.184 539 B.C.
+ Nabonedo “Sulla base di testi cuneiformi si crede abbia regnato per diciassette anni (556-539 B.C.E.)”- Ausiliario per capire la Bibbia – Nabonedo p.1195
17 anni
+ Labashi-Marduk “Labashi-Marduk … era un ragazzo vizioso, e dopo nove mesi un assassino gli tagliò la gola” – Babilonia la Grande è caduta – God’s Kingdom Rules p.184
1 anno
+ Neriglissar “Neriglissar … regnò per quattro anni”- Babilonia la Grande è caduta – God’s Kingdom Rules p.184
4 anni
+ Evil-Merodach “Dopo due anni in carica, il Re Evil-Merodach fu assassinato” – Babilonia la Grande è caduta – God’s Kingdom Rules p.184
2 anni
+ Nabucodonosor “Nabucodonosor regnò per 43 anni” – Perspicacia, Volume 2 p.480
43 anni
= inizio del regno di Nabucodonosor

Calcolato aggiungendo i regni di cui sopra

606 B.C.
 19° anno di Nabucodonosor 2 Re 25:8-9 “E nel … diciannovesimo anno del Re Nabucodonosor … il servitore del re di Babilonia, venne a Gerusalemme. Ed egli bruciava la casa di Geova…”
19° anno
Data della distruzione di Gerusalemme Calcolato, quindi, secondo le stesse pubblicazioni Watchtower 587 B.C.

Le stesse pubblicazioni della Watchtower possono quindi essere utilizzate per dimostrare che l’anno della distruzione di Gerusalemme è il 587 aC, semplicemente aggiungendo la durata dei regni dei re babilonesi, come forniti dall’organizzazione.

“Amel-Marduk (Evil-Merodach), come figlio maggiore, successe a Nabucodonosor al trono nel 581 aC. Fece un favore ai prigionieri Giudei, con il quale involontariamente adempì il proposito di Geova. Secondo Re 25:27-30 dice: “E avvenne nel trentasettesimo anno dell’esilio di Ioiachin re di Giuda, nel dodicesimo mese [580 B.C.E] … che Evil-Merodac re di Babilonia, nell’anno in cui divenne re, alzò la testa di Ioiachin re di Giuda dalla casa di detenzione; e gli proferiva cose buone, e mise quindi il suo trono più in alto dei troni dei re che erano con lui a Babilonia. E gli tolse le sue vesti da prigioniero; ed egli mangiò pane di continuo davanti a lui per tutti i giorni della sua vita. In quanto alla sua razione, una razione gli era data di continuo da parte del re, quotidianamente come dovuta, per tutti i giorni della sua vita“. Ioiachin (o Ieconia) ebbe sette figli a Babilonia, tra cui Sealtièl, il cui figlio, Zorobabele, divenne governatore per ricostruire Gerusalemme e dalla cui linea di discendenza venne Gesù Cristo (1 Cronache 3:17-19; Agg. 1:1; 2:23; Esrda 5:1, 2, Matt 1:12) Evil-Merodac regnò due anni e fu assassinato da suo cognato Neriglissar, che regnò per quattro anni, che impiegò il suo regno principalmente in operazioni di costruzione. Gli successe il figlio minorenne Labashi-Marduk, un ragazzo vizioso, che fu assassinato dopo soli nove mesi. Nabonedo, che era stato governatore di Babilonia, e che era stato anche il genero preferito di Nabucodonosor, prese il trono ed ebbe un regno abbastanza glorioso fino alla caduta di Babilonia nel 539 aC” – La Torre di Guardia del 1 gennaio 1965 p.29

Questo articolo dimostra che la Watchtower accetta la visione scientifica della linea dei re di Babilonia. A Nabucodonosor successero:

  • Evil-Merodac, 2 anni
  • Neriglissar, 4 anni
  • Labashi-Marduk, 9 mesi
  • Nabonedo, fino al 539 B.C.

La cronologia della Watchtower differisce dalla storia quando dice che Nabucodonosor smise di regnare nel 581 aC. La storia dimostra che questo avvenne invece nel 562 aC Pertanto, le due linee temporali sono:

cronologia

Perchè sia corretta la cronologia della Watchtower è necessario che Nabonedo abbia regnato per 36 anni, ma la stessa Società ammette che l’archeologia dimostra che ha governato solo per 17 anni.

“Altri ricercatori dicono questo: “Le Cronache di Nabonedo. . . affermano che Sippar cadde in mano ai persiani VII / 14/17 [Note in calce] “VII / 14/17”: Il 7 ° mese ebraico Tishri, 14 ° giorno, 17 ° anno del regno di Nabonedo. (10 ottobre 539), che Babilonia cadde VII /16/17 (12 ottobre), e che Ciro entrò a Babilonia VIII/3/17 (29 ottobre). Questo stabilisce la fine del regno di Nabonedo e l’inizio del regno di Ciro.” – La Torre di Guardia del 15 agosto 1968 pag. 491

“Ultimo monarca assoluto dell’impero babilonese e padre di Baldassarre. Sulla base di testi cuneiformi si ritiene che abbia regnato circa 17 anni (556-539 a.E.V.). Si interessava di letteratura, arte e religione.” – Perspicacia, Volume 2 “Nabonedo”

C’è un ulteriore problema creato dalla cronologia della Watchtower. La seguente citazione dice che ci sono stati DUE Nabonedo a causa di alcune tavolette che mostrano che Nabonedo governava su una città nell’ottavo anno di Nabucodonosor. La ragione per cui la Società Watchtower è costretta a creare un fantomatico secondo Nabonedo è dovuto alla sua affermazione che Nabucodonosor salì al potere nel 624 aC, rendendo quindi Nabonedo troppo giovane per poter governare in quel momento. Tuttavia, dal momento che l’archeologia mostra che il regno di Nabucodonosor iniziò nel 605 aC, è perfettamente accettabile che Nabonedo fosse al potere di una città nel 597 aC e ancora vivo nel 539 aC.

“Tavolette cuneiformi dell’ottavo anno di Nabucodonosor (nisan 617nisan 616 a.E.V.) menzionano un certo Nabu-naʼid “che è sopra la città”, e alcuni storici credono che si tratti dello stesso Nabonedo divenuto poi re. Comunque, questo significherebbe che Nabonedo era molto giovane quando ricevette tale incarico amministrativo e che era molto vecchio al tempo della caduta di Babilonia, avvenuta circa 77 anni dopo (539 a.E.V.).” – Perspicacia, Volume 2 “Nabonedo”

E’ sorprendente che con le stesse informazioni della Watchtower si possa dimostrare che il 607 aC non è stato l’anno della caduta di Gerusalemme. La Bibbia spiega cosa successe in quel periodo.

Il racconto di 2 Re 24 mostra che Ioiachim pagò tributi a Babilonia per tre anni. Le registrazioni babilonesi confermano che questo avvenne nei tre anni 604, 603 e 602 aC, con il tributo che veniva riscosso in novembre / dicembre. Quando arrivò il momento di riscuotere il tributo dell’anno successivo, l’Egitto e Giuda si ribellarono. Le registrazioni babilonesi mostrano che all’inizio del mese di novembre del 601 aC, Nabucodonosor combattè una grande guerra contro l’Egitto, vinta a stento, con entrambe le parti che soffrirono pesanti perdite. Fu quando Babilonia era in questo stato di debolezza che Ioiachim si ribellò a Nabucodonosor, come narrato in 2 Re 24:1,2:

Ai suoi giorni Nabucodonosor re di Babilonia salì, e Ioiachim divenne dunque suo servitore per tre anni. Comunque, si rivoltò e si ribellò contro di lui. E Geova mandava contro di lui bande di predoni caldei e bande di predoni siri e bande di predoni moabiti e bande di predoni dei figli di Ammon, e le mandava contro Giuda per distruggerlo, secondo la parola di Geova che egli aveva pronunciato per mezzo dei suoi servitori i profeti.

Dato che Nabucodonosor era personalmente impegnato nella guerra contro l’Egitto, usò i suoi regni vassalli siro-palestinesi per punire Gerusalemme per la ribellione di Ioiachim. La distruzione che inflissero su Giuda nel mese di novembre / dicembre del 601 aC fu così grave che fu detto abbia adempiuto le parole dei profeti secondo cui Gerusalemme sarebbe stata distrutta. Questa fu la prima distruzione di Gerusalemme da parte di Babilonia. La seconda, più nota e ultima distruzione di Gerusalemme da parte di Babilonia avvenne oltre tredici anni dopo, nel 587 aC.

Anche il 601 aC potrebbe essere utilizzato come data della distruzione di Gerusalemme, anche se generalmente viene usata la data del 587 aC dato che fu in quest’anno che la città venne totalmente distrutta. In entrambi i casi, il 607 aC non è corretto. Se la Società Watchtower avesse deciso di utilizzare una di queste date, allora avrebbero dovuto spostare l’inizio degli ultimi giorni all’anno 1920 o 1934.

Articolo seguente: Sette tempi (1914): La metodologia incoerente della Watchtower


Link consigliati

www.607v587.com

jeffro77.wordpress.com

The Gentile Times Reconsidered – Carl Jonsonn
Carl Jonsonn’s Website
Un brillante esame di Carl della Torre di Guardia del 1° ottobre e del 1 novembre 2011 in formato PDF, Parte 1 e Parte 2, mostra la disonestà intellettuale della Watchtower, che include informazioni imprecise e fuorvianti.

Per una critica dettagliata da parte di Doug Mason, vedi i seguenti articoli.
Critique on Oct 1 2011 Watchtower. This is a 51 page, 7mb PDF file.
Critique on Nov 1 2011 Watchtower – Part A. This is a 6mb PDF file.
Critique on Nov 1 2011 Watchtower – Part B. This is a 7mb PDF file.


Prove a sostegno del 587 BC

(1) Storici antichi, cronache Neo-Babilonesi, successione dei re Uruk

(2) Inscriptions Nabon. No.18 and Nabon. No. 8 (stele Hillah)

(3) Nabon. H 1, B (stele Adad-guppi)

(4) Documenti economico-amministrativi e legali [in numero di decine di migliaia]

(5) Prove prosopografiche

(6) Incroci cronologici

(7) Corrispondenza con la contemporanea cronologia Egiziana

(8) Diario Astronomico VAT 4956

(9) Diario Astronomico B.M. 32312

(10) La Tavoletta Saturno B.M. 76738+76813

(11) Tavoletta dell’eclissi lunare LBAT 1417

(12) Tavoletta dell’eclissi lunare LBAT 1419

(13) Tavoletta dell’eclissi lunare LBAT 1420

(14) Tavoletta dell’eclissi lunare LBAT 1421

(15) LBAT 1415

(16) Testo dell’eclissi lunare no. 5 in Hunger, ADT V.

(17) Text no. 52 in Hunger, ADT V.

(18) Tavoletta planetaria, SBTU IV 171

 


Fonte del materiale: http://www.jwfacts.com/watchtower/607-587.php